Fu forse il mare nero di petrolio fuoriuscito da alcuni vagoni ferroviari colpiti dai bombradamenti della stazione durante la seconda mondiale, o più probabilmente a causa dei numerosi ferrovieri che vi abitavano o circolavano - essi infatti avevano una divisa nero antracite - a dare il nome alla contrada. La scelta dei colori fu facile: celeste e nero. Un simbolo importante per la contrada è la "barca", che ha presenziato e presenzia tutt'ora, insieme alle raffigurazioni dei mestieri e delle attività legate al lago, a molte delle sfilate del Mar Nero. Grazie all'elevato numero di bambini e ragazzi negli anni '90 il Mar Nero si è aggiudicato molte edizioni dei Ruzzini e del Braccialino. Nel gioco della palla al bracciale il Mar Nero ha riportato un unica vittoria, nel 1982 in occasione della seconda edizione dei Ruzzi della Conca che fu organizzata proprio dai nero azzurri.