Giocatore di Palla al Bracciale  

 

 

 Home  Le Contrade  I Ruzzi della Conca  Sbandieratori e Tamburini Photogallery  Links e Contatti
   
  Vai al programma della festa   
La Storia Le Competizioni Programma della festa Albo d'oro Campionato Nazionale FIPAP English

 

Il gioco della palla al Bracciale

Si tratta di uno sport praticato agli inizi del novecento un pò in tutta Italia e che col tempo è andato sparendo per fare spazio ad altre discipline. In parole povere si tratta di una specie di tennis giocato con squadre di tre atleti. La pallina si colpisce con il "bracciale": un maglio di legno sagomato, in cui si inserisce la mano. La pallina è messa in gioco da un mandarino che la lancia al battitore (il giocatore di fondo campo), a completare la squadra stanno poi la spalla ed il terzino. Le regole sono poi quelle del tennis, salvo per il punteggio: si gioca al meglio dei 12 punti, con la finale a 16. Per oltre quattro secoli, a partire dal Cinquecento, il bracciale ha tenuto banco fino a toccare nell’Ottocento i vertici massimi del consenso e della popolarità. La straordinaria abilità dei giocatori “nell’ addomesticare” con un pesante attrezzo irto di punte (il bracciale) una capricciosa sfera di cuoio affascinava ed entusiasmava le platee di tutta italia. La febbre del pallone colpì soprattutto l’Italia centro settentrionale. La Toscana, non per nulla definita “culla del bracciale”, fu una madre generosa che fornì un grosso numero di giocatori di talento, basti pensare che una cittadina come Poggibonsi (SI) contava, ci racconta il De Amicis, ben diciasette professionisti. Altro merito fu quello di aver dettato, agli inizi dell’Ottocento, le nuove regole di gioco che contribuiranno non poco al passaggio del pallone da passatempo e gioco di piazza a quello di vero e proprio spettacolo pubblico. Dopo molta gloria, per il pallone col bracciale giunse lentamente ed inesorabilmente il tramonto. Altri sport, altre mode, altri spettacoli travolsero nel corso del secolo passato l’antico gioco. Questo gioco nelle varie forme che lo caratterizzano (tamburello, pallapugno, pillotta, bracciale toscano) viene svolto anche in altre città come Vignale, Torrita di Siena, Sinalunga, Firenze, S. Arcangelo di Romagna e più in generale in piemonte dove si svolgono tornei e campionati veri e propri. Dal 2012 alcune di queste città, tra cui Chiusi, hanno fondato un’associazione: “Città del Bracciale” volta a valorizzare, riscoprire e diffondere questo gioco. Inoltre è stato inaugurato un torneo tra queste città che si svolgerà a partire dal 2012 la prima domenica di Ottobre allo sferisterio di S. Arcangelo di Romagna, il torneo “Città del Bracciale” appunto. Dal 1992, dopo la costituzione di un Comitato Nazionale, con sede a Treia, il bracciale è tornato sulla scena agonistica con la disputa, a distanza di quasi trent’anni dall’ultima edizione, del rinnovato campionato italiano. Questo campionato si svolge in due giornate nel secondo week end di ottobre allo sferisterio delle Cascine di Firenze. Il sabato viene effettuato il campionato di serie B e la domenica quello di serie A. Chiusi si è aggiudicata il campionato cadetto nel 2011 conseguendo da subito vittorie sia nel torneo maschile che in quello femminile.  Dal 1981, il gioco della palla al bracciale è praticato anche a Chiusi Scalo, nella versione denominata pillotta che, a differenza del bracciale classico, si gioca con un attrezzo di superficie piatta che semplifica l’approccio al pallone. Sono i nostri Ruzzi della Conca!

 

Il monumentale sferisterio di Macerata, inaugurato nel 1829, attualmente viene utilizzato per la rappresentazione di opere liriche

Il monumentale sferisterio di Macerata, inaugurato nel 1829, attualmente viene utilizzato per la rappresentazione di opere liriche

 

Il Braccialino e il Bracciale giovani

Le sfida di palla al bracciale fra bambini si tengono il primo sabato e il secondo sabato della manifestazione. Il primo sabato si  svolge la sfida tra i ragazzi compresi tra i 16 e i 20 anni, il Bracciale under 20, mentre il secondo sabato dopo i Ruzzini si svolgono le gare tra bambini e ragazzi fino ai 15 anni, il Braccialino. Per il bracciale under 20 la contrada vincitrice della edizione precedente è già in semifinale, per il Braccialino invece si considera la Contrada vincitrice dei Ruzzini appena conclusi. Le altre quattro si sfidano fra loro: chi vince con maggior scarto di punti va in finale ad attendere la vincente fra la semifinalista di diritto e l'altra squadra che ha vinto la partita preliminare con uno scarto minore di punti.

 

    

Braccialino - Biffe   Braccialino - Fornace

 

Bracciale femminile

Le gare si svolgono subito dopo quelle del braccialetto il primo sabato della manifestazione ma mantengono lo stesso regolamento (salvo per le dimensioni del campo che sono minori rispetto a quelle dei ragazzi). Le gare femminili sono una novità introdotta di recente, nel 2005 dalla contrada del Granocchiaio.

 

Bracciale femminile - Sottogrottone    Bracciale femminile - Biffe

 

 

La grande disfida della Palla al Bracciale

E' il momento clou della manifestazione. La sfida si articola in due domeniche con lo stesso regolamento del braccialino per la prima domenica. In semifinale la prima domenica si trova la squadra che organizza la festa, le altre si sfidano tra loro per decidere chi sarà la vincente della prima manche. Questa avrà diritto ad accedere direttamente alla finalissima della seconda domenica, mentre le altre si sfideranno per raggiungerla.  

 

Un momento di gioco  ed una foto di gruppo per la squadra di palla al bracciale del Granocchiaio  Un momento di gioco  ed una foto di gruppo per la squadra di palla al bracciale del Granocchiaio

 

I Ruzzini

Sono i giochi dedicati ai bimbi più piccoli e si tengono il secondo sabato della manifestazione, primo del Braccialino. Una specie di giochi senza frontiere per i più piccoli.

 

La squadra dei Ruzzini della Contrada delle Biffe ed un momento di gioco   La squadra dei Ruzzini della Contrada delle Biffe ed un momento di gioco

 

La corsa del Maiale

E' uno dei momenti più caratteristici della manifestazione: nasce per sfottere i palii corsi con ben altri destrieri nelle città vicine. Si svolge subito dopo la prima domenica di gioco della Palla al Bracciale ed è divertentissima perchè i maiali vanno ovunque meno dove dovrebbero e i fantini devono seguirli cercando di indirizzarli verso il traguardo.

 

Due momenti della corsa   Due momenti della corsa